Utilizzo un metodo di lavoro in cui la relazione tra terapeuta e paziente, è il vero strumento di cambiamento.

 

Il paziente è l’esperto di sè stesso, il protagonista della sua storia, colui che possiede un’intima e profonda conoscenza del suo problema, mentre il terapeuta è l’esperto dei metodi d’indagine che, con un atteggiamento empatico e non giudicante, può aiutare il paziente a cercare la soluzione migliore per sé.

 

Utilizzo un approccio psicodinamico che può prevedere l’impiego di tecniche quali:

 

Psicodiagnosi con il test di WARTEGG: Il test di Wartegg (Wartegg-Zeichentest) è una tecnica diagnostica adatta a cogliere la struttura di personalità nell’aspetto globale e dinamico, cioè di sviluppo, di crescita e di qualità delle risorse psicologiche che ogni persona possiede;

 

Analisi dei sogni;

 

Tecniche immaginative: attraverso l’uso e l’evocazione di immagini viene resa possibile un’esplorazione di aspetti inconsci;

 

Tecniche di espressione creativa: (disegno, espressione corporea, attività manuale);

 

Rilassamento corporeo ed Ipnosi ericksoniana: viene utilizzato ai fini della terapia uno stato modificato di coscienza, passando attraverso fasi di lieve e profondo rilassamento;

 

Psicotraumatologia e EMDR: Talvolta le ferite dell’anima sono quelle più difficili da curare e da guarire. Le sofferenze e i dolori, grandi o piccoli, danneggiano spirito, mente e corpo, e non sempre è facile elaborare gli eventi che ci hanno colpito e traumatizzato. Con l’ EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è possibile accelerare la risoluzione di molti disturbi emotivi rispetto alle psicoterapie convenzionali. E’ una metodologia psicoterapeutica considerata d’elezione dall’OMS(Organizzazione Mondiale della Sanità) per il trattamento di traumi psicologici e del disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Rappresenta una nuova strada per curare i grandi traumi ((aggressioni, violenze e maltrattamenti fisici e psicologici, abusi, esiti emotivi di gravi malattie, incidenti stradali, furti o rapine, lutti, separazione e divorzio, abbandoni, calamità naturali ed eventi disturbanti nell’infanzia), e i piccoli traumi che si sono sommati nel corso della vita e che spesso lasciano tracce ansiose, depressive o somatiche nel presente. L’EMDR è un approccio centrato sul paziente che facilita i naturali meccanismi di guarigione presenti in ciascuno di noi, stimolando l’elaborazione delle informazioni attraverso movimenti oculari che favoriscono il riprocessare del ricordo traumatico, che diventa così meno disturbante.